Il primo uomo

Caterina Martucci


Il film di Gianni Amelio è tratto dal romanzo omonimo di Albert Camus. Le premier homme, racconto intimo della vita dello scrittore, diventò una sorta di testamento spirituale dopo la sua tragica morte per incidente stradale. Pubblicato nel 1994 dopo molte polemiche grazie all'impegno della figlia Catherine e dell'editore Gallimard, in Italia è edito da Bompiani.

"Lo scrittore Jean Cormery torna nella sua patria d'origine, l'Algeria, per perorare la sua idea di un paese in cui musulmani e francesi possano vivere in armonia come nativi della stessa terra. Ma negli anni '50 la questione algerina è ben lontana dal risolversi in maniera pacifica. L'uomo approfitta del viaggio per ritrovare sua madre e rivivere la sua infanzia in un paese difficile, ma solare.

Insieme a lui lo spettatore ripercorre le vicende dolorose di un bambino il cui padre è morto durante la Prima Guerra Mondiale, la cui famiglia poverissima è retta da una nonna severa e dispotica. Gli anni '20 sono per il piccolo Jean il momento della formazione, delle scelte più importanti, come quella di continuare a studiare nonostante la povertà e tutte le difficoltà.

Tornato a trovare il suo maesto, il professor Bernard che lo ha sorretto e aiutato, il Cormery ormai adulto ascolta ancora una volta la frase che ha segnato la sua vita: "Ogni bambino contiene già i germi dell'uomo che diventerà". "

Film apprezzato della critica (ha vinto il Premio della critica internazionale al Festival di Toronto), Il primo uomo è "un'opera raffinata e umanissima, in grado di rivendicare l'importanza della memoria non solo personale ma collettiva, una memoria che deve essere adoperata come strumento d'indagine delle contraddizioni del presente. Sotto questo punto di vista quindi un film che guarda al passato per farsi attuale e necessario. Cinema di qualità estetica elevata e d'importanza civile".

Il cast di bravissimi attori - Jacques Gamblin, Catherine Sola, Maya Sansa, Denis Podalydès ... - è stato doppiato dai migliori attori italiani - Ilaria Occhini, Kim Rossi Stuart, Pierfrancesco Favino, Giancarlo Giannini, Ricky Tognazzi, Sergio Rubini - la cui recitazione rappresenta un valore aggiunto all'opera.

 

23- 04- 2012, da spettacoli.blogosfere.it